Eccellenza ambientale

L’obiettivo del progetto Costermano sul Garda Eccellenza Ambientale è la definizione di una strategia che vede nella tutela del paesaggio e nella qualificazione degli spazi aperti del territorio comunale il potenziale per incrementare il turismo esperienziale, affiancando al modello tradizionale dell’albergo nuovi modelli, dove il contatto con la natura viene valorizzato.
Sono stati individuati una serie di luoghi la cui messa a sistema possa costituire una nuova ossatura per la fruizione del territorio. Tali ambiti, attraverso la loro connessione, andranno a costituire una nuova infrastruttura verde che potrà assolvere funzioni ecologico-ambientali e al contempo offrire nuove possibilità di sviluppo socioeconomico sostenibile basato sulle risorse locali.
La trasformazione del paesaggio trova la sua migliore espressione nel progetto che viene inteso quale cerniera tra l’ambiente naturale e quello antropizzato, in grado di costituirsi quale elemento generatore di un sistema continuo, capace di formare una trama forte, che rimette la natura in stretta relazione con la vita storica e sociale dell’uomo. Realizzare e mettere a sistema nuove aree fruibili dalla collettività locale e dai turisti, aiuta a creare una vera riconoscibilità del paesaggio, che diventa così la vera infrastruttura da vivere a 360°.

Lo sviluppo locale sostenibile implica un equilibrio tra natura e progresso socio-economico. Significa che dobbiamo imparare a utilizzare il patrimonio naturale senza intaccarlo.  L’obiettivo è generare una prosperità durevole, migliorando il benessere del territorio e dei cittadini attraverso il dialogo e la cooperazione tra gli attori istituzionali, sociali ed economici.
La capacità di adeguare il concetto di sostenibilità al contesto peculiare ed unico di Costermano del Garda nasce dalla presa di coscienza della comunità del valore intrinseco delle risorse limitate (come l’acqua e il suolo) che vanno risparmiate e del valore d’uso dei beni di consumo che può essere facilmente prolungato attraverso processi di riuso e riciclo.

La mobilità a basso impatto ambientale nasce per unire l’esigenza delle persone a muoversi liberamente sul territorio con la riduzione dell’inquinamento e delle esternalità negative (inquinamento acustico, smog, congestione del traffico, incidentalità, emissioni di gas serra o polveri sottili).
Una corretta programmazione della mobilità sostenibile migliora la qualità ambientale, contiene i costi e i consumi energetici, aiuta a programmare politiche territoriali e aziendali.
La bicicletta è l’emblema della mobilità sostenibile, il mezzo più economico e popolare che consente di muoversi con il minimo impatto ambientale. Per questo è importante lavorare per questo tipo di mobilità attraverso la creazione di infrastrutture e favorendo una presa di coscienza collettiva finalizzata ad evitare il progressivo deteriorarsi dell’ambiente e possibili danni ecologici irreversibili.

Il turista e viaggiatore di oggi non si limita più ad apprezzare solamente le foto scattate nel luogo della vacanza o la bellezza di una location, ma vuole tornare a casa con un ricordo memorabile, unico, con un qualcosa in più, con un’attività o esperienza che gli ha permesso di conoscere e vivere a pieno le peculiarità di una zona. Il termine italiano turismo esperienziale deriva dall’inglese experiential travel o anche immersive travel. L’attenzione in questo caso è rivolta all’esperienza di viaggio, a tutte quelle attività culturali, enogastronomiche, all’aria aperta (outdoor) che un territorio e il suo tessuto socio-economico possono offrire. Ciò si traduce nell’ideazione di un’offerta unica in grado di trasmettere l’autenticità del territorio e le tradizioni del luogo in maniera semplice e naturale, non artefatta.

Conservare la biodiversità significa preservare le specie e gli ecosistemi frutto di milioni di anni di evoluzione. Proteggendo gli ecosistemi naturali, conserviamo anche le risorse e i servizi che essi forniscono all’uomo: l’acqua, il cibo, molte sostanze ad azione farmaceutica, le fibre naturali, il legname. Il comune di Costermano ha individuato l’ambito per l’istituzione del Parco di Interesse Locale in coerenza con la convenzione mondiale sulla biodiversità e della strategia europea per fermare la perdita della biodiversità entro il 2020.
Le aree Natura 2000 tengono in grande considerazione la presenza dell’uomo e degli aspetti sociali, culturali ed economici e delle particolarità regionali esistenti nei siti della rete.
Il Progetto del Parco di Interesse Locale si lega alla Direttiva Habitat della Rete Natura 2000, una rete ecologica estesa a livello comunitario che ha come fine quello di mantenere la conservazione a lungo termine degli habitat e delle specie animali e vegetali rari o minacciati a livello europeo.

L’educazione ambientale è una strategia formativa che opera mettendo in relazione le persone con l’ambiente con l’obiettivo di sviluppare comportamenti positivi per la conservazione del patrimonio ambientale, inteso in senso ampio (naturale, storico e culturale) attraverso l’educazione alla natura fino alla progettazione partecipata, allo sviluppo sostenibile, alla cittadinanza attiva. All’interno del contesto scolastico, l’educazione ambientale si configura come un’educazione trasversale, che non deve essere ridotta all’ecologia, alle scienze naturali o alla storia del territorio e delle sue espressioni artistiche, ma che vuole mettere in evidenza i legami, le relazioni tra tutti questi aspetti, i valori individuali, la costruzione della conoscenza, fino ad arrivare alle azioni e quindi ai comportamenti dei singoli.